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Didascalia

CAMPIONATO DI PROMOZIONE GIRONE ” A ” – 1° GIOR. : FERMIGNANESE VS MARINA

1° gior. Fermignano vs marina calcio 0 – 0

FERMIGNANO: Celato 7 5, Mariotti 6,5, Masullo 6, Lucciarini 5,5, Fraternali 6, Patarchi 6,5, Santi 5 ( 65’ Izzo 5 ),Bozzi 6,5 ( 85’ De Santis ng ), Cinotti 5, Cleri 5 ( 65’ Filippucci 6 ), Veglio 6,5. A DISP. Tini, Ruci,De Simone, Ait Brahim, Volpini,Sarre, ALL. Samuele Fini

MARINA: Coacci 6, Cucinella 6, Maiorano 6,5, Rossetti 7, Testoni 6,5 ( 80’ Droghini ng ), Medici 6, Sabbatini 6 ( 71’ Carloni 6 ), Gregorini 7, Piermattei 6,5 ( 61’ Gabrielli 6 ), Rossini 6,5( 87’ Frulla ng ), Gagliardi 7,5. A DISP. Gasparroni,Massaccesi, Catalani T., Sopjani. ALL. Igor Giorgini

ARBITRO: Matteo Pigliacampo di Pesaro

ASSISTENTI: Matteo Di Tella di Ancona – Federico Sannucci di Macerata

NOTE: Giornata di sole, terreno in codizionioni ottimali, spettatori 250 circa. Tempi: 45’+ 0’- 45’ + 3’. Ammoniti: Fraternali ( F ) Angoli 6 – 3 peril Marina

CRONACA

Partita che corre via con pochi sussulti, e zero rischi. Coacci, non è stato mai impegnato se non per qualche alleggerimento da parte dei compagni; Compagni che hanno trovato il modo di fargli venire i sudori freddi quando, Cucinella non “ autorizzato “ appoggia indietro una palla di testa beccandolo fuori dai pali e anche fuori traiettoria. Corsa a perdifiato e prima di un avversario arpiona quella che è passato come l’unico pericolo della partita. Per gli adetti ai lavori La Fermignanese resta una squadra da prime piazze, per chi scrive resta una squadra che doveva essere battuta, perché il Marina ha mostrato ampi margini di superiorità, e con meno paura di perdere, i 3 punti sarebbero stati sacrosanti. E’ la squadra di casa che al 2’ imbastisce la prima azione degna di nota, ma sull’incursione di Mariotti e il successivo cross a centro area nessun compagno è presente in zona. Neanche il tempo di capire gli schieramenti che su una manovra corale al 7’ Gregorini si trova sul vertice dell’area piccola, sgancia un collo pieno che sembra un diagonale destinato in fondo al sacco, se Celato non inventasse la paratissima a volo d’angelo e all’indietro, smanacciando la palla fuori. 13′ Ficcante e velocissima la penetrazione di Piermattei che inventa un rasoterra assassino al centro ma la palla dopo aver attraversato tutta la porta sguarnita finisce fuori. 31’ Fa tutto Rossini, con il passaggio finale al solissimo Gregorini è corto di un “alito “. 33’ altra colossale occasione per il Marina che dopo l’incursione di Sabbatini si trova un Gagliardi in solitudine al limite e con la palla tra i piedi. Piatto mirato e Celato “ raddoppia”; altro miracolo e risultato in salvo. 38’ Veglio’ prova la sorpresa con un lunghissimo lancio in area, idea giusta ma il suo compagno di reparto ( Santi x la precisione )buca clamorosamente la palla. 41’ altro slaom di Sabbatini che provoca scompiglio ma l’appoggio per qualche compagno è decisamente alto. 43’ Cinotti tocca la prima palla e la calcia anche debolmente tra le braccia di Coacci che neanche si sposta. Primo tempo con una certa superiorità del Marina, che crea le uniche due occasioni pericolose a mostrare una certa lucidità di manovra. In entrambe le occasioni, Celato ci mette tanto di suo e salva il risultato con due autentici miracoli. Poi Molto gioco a centrocampo, con il Marina più intaprendente che approfitta dei larghi spazzi a disposizione ma non succede niente fino al riposo. Nel secondo tempo 20’ minuti di vera partita non producono il risultato che i due allenatori si auspicavano. Poi cominciano i cambi, gli schemi saltano, la temperatura “ corporea “ dell’aria è da acqua gelata, i ritmi calano, e per le difese è tutto più facile. 49’ Rossetti imbuca per Sabbatini che brucia il suo marcatore diretto, sul cross davanti a Celato tocca a Gregorini provare l’esito, ma è rimpallato da un difensore. 53’ L’episodio descritto in apertura, con Cucinella che spiazza Coacci e rischia l’autogol. 67’ Gabrielli, 71’ Gagliardi provano dalla distanza la sorte. 72’ Veglio’ imbecca Filippucci che rimette in area, Coacci ostacolato para con difficoltà, ed è stata l’unica volta che a Coacci è venuto il fiato corto. 75’ fuga di Cinotti sulla sua sinistra con lunghissimo cross finale a pescare Izzo dall’altra parte dell’area, lo stop è decisamente di quelli infelici e praticamente con questa topica finiscono le velleità delle due squadre che fino alla fine mostrano tanta buona volontà sotto il sole Sahariano di oggi che non ha perdonato nessuno. Marina a buon punto ed oggi che poteva farcela ha giocato con il freno a mano tirato. Fermignano resta una squadra accreditata, ma senza attacco crediamo sia difficile spuntarla su altri squadroni.

Aldo Nicolini